domenica 27 marzo 2011

Bibite a Bagdad

Spingermi verso est poteva anche essere una soluzione. Ci si trovava in autostrada quando sulla sinistra comincia della roccia e mi dicono ecco qui cominciano i balcani, fino a Istambul è così. Che poi non avessi tanto senso dell'orientamento lo sapevo già, e infatti che per fortuna c'è piazza sant'Antonio e lì di fianco la chiesa serbo-ortodossa. E allora è un attimo arrivare in via Filzi a trovare le mie radici dove non te le aspetti. A trovarle e a condividerle, le radici, con quel popolo che hanno inventato la cravatta. A parlare della connection tra bellunesi e croati. A sentire Ivan che mi dice che lui è sempre stato buono con i bellunesi, nel senso che ha sempre avuto buoni rapporti con tutti quelli che ha conosciuto. Da Cusighe, da Sargnano, fino alla stazione di Ponte nelle Alpi, dove dicono che ci si la cabina del telefono più utilizzata di tutta Italia. E che non sa questa cosa cosa gli significa però forse c'è da preoccuparsi, dice tra se stesso e si mette a ridere. Allora mi spiega una piccola storia sulla connection: Ho chiamato mio padre...E lui mi dice che ha si è fatto un giro a Bagdad e che tutta la città è una merda, rovinata, distrutta...gente losca chiaramente ovunque... comunque, io gli chiedo come è finito in Bagdad considerando che lui non può andare fuori della sua base, visto che è un militare... Insomma... lui ha incontrato sto Croato che vive tutta la sua vita a Belluno (che combo eh?) hanno fatto due chiacchiere e chiaro salta fuori che il bellunese-croato ha della bibita ''sotto banco'', come dire... E che cosa fanno un bellunese-croato e un croato se c'è da bere? Bevono. Scatta sta bombetta, e chiaro che il bellunese-croato inizia parlare di Bagdad e come lui di qua e di là ha sto tizio soldato che conosce che lo lascia fuori ogni tanto...E chiaro,un bellunese-croato e un Croato che cosa fanno...escono fuori...le più classiche mine vaganti in città piena di mine...tanta roba...sono troppo esaltato...la amicizia Croato-Bellunese e adesso ufficiale...ovunque ci sono c'è merda e bombe... Mamma mia! Che poi se a noi della connection ci interessa in gran generale la bibita agli iraqeni, mi ha detto mio padre che loro mangiano solo pistacchi. Ha detto che puoi comprare tipo un kilo per un dollaro, da noi cento grammi vengono cinque euro. Ti dico io facciamo contrabbando? E si scoppia tutti a ridere mentre suonano al campanello come le sirene prima di un bombardamento. Ah è Zampieri! Dai Zampieri beviti un rosso!

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